lunedì 20 aprile 2009

il faro ;(42)



Sulle colline, vellutate e verdi,
soffice scrigno di silvestri macchie,
là, dove un giorno le dorate stoppie
eran padrone, adesso Tu ti perdi.


Non ti scomponi all'ombra dei ricordi
ne al logorare d'un mondo che scoppia,
tutto s'avanza, tutto si raddoppia,
Tu non t'associ ai numerosi ingordi.


Furiosa è la burrasca della vita
ma tu rimani faro nella notte
perché la rotta non venga smarrita.


Non cercheranno approdo in te le flotte,
ma una barchetta vecchia e scolorita
ti troverà, pur con le vele rotte.


dedicata a Rocca .S.C.
Immagini 24-6-1997

Nessun commento:

Posta un commento