Una visione m'è rimasta impressa,
magica sinfonia di colori,
di luci che rimbalzano sugli ori
come a una festa di una principessa.
Eppure quella scena era la stessa
già vista altre volte in diurne ore,
ma nell'oscurità, quanto splendore!
A quel ricordo lo stupor non cessa.
Sarà forse che giunse all'improvviso
da un vicoletto, un piccolo calle,
vidi San Marco, vidi il Paradiso.
Volavan note come le farfalle
volan su un fiore fragile, di raso,
rare son le visioni così belle.
Son. d'Italia
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