Mi guardo intorno e vedo l'abbondanza,
case, ville, palazzi signorili,
e mi domando: furon tanto vili
gli anni con me da non fruttar na stanza?
Quella ricchezza che si tanto avanza
crear dovrebbe uomini gentili,
si vedon musi lunghi, truci, ostili,
di rabbia pieni, vuoti di speranza.
Hanno pagato i sogni a caro prezzo
e, la paura di svegliarsi un giorno
e vederli svanir li terrorizza.
Chi cade non c'è verso che s'addrizza,
il mutuo di vent'anni; mentre intorno
crollan puntelli, pezzo dopo pezzo.
Pomezia, 19-02-2010
da: Un Fiore
case, ville, palazzi signorili,
e mi domando: furon tanto vili
gli anni con me da non fruttar na stanza?
Quella ricchezza che si tanto avanza
crear dovrebbe uomini gentili,
si vedon musi lunghi, truci, ostili,
di rabbia pieni, vuoti di speranza.
Hanno pagato i sogni a caro prezzo
e, la paura di svegliarsi un giorno
e vederli svanir li terrorizza.
Chi cade non c'è verso che s'addrizza,
il mutuo di vent'anni; mentre intorno
crollan puntelli, pezzo dopo pezzo.
Pomezia, 19-02-2010
da: Un Fiore
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