lunedì 4 maggio 2009

abruzzo (226)


Sento il tuo nome e vedo "Fontamara)
anche se intero un fianco il mar ti bagna
chissà perché io vedo la montagna,
montagna che a Silone è tanto cara.

Quell'antica fatica aspra ed amara
è un ricordo, il Fucino l'insegna,
non trovi più i muli con la legna
ma Telespazio è la nuova frontiera.

Reggono a stento quelle tradizioni
dove si paga per portare il santo
in erte e faticose processioni.

Paesi abbandonati che soltanto
tornan vivi nelle belle stagioni
coi figli di chi andò, senza rimpianto.

12-04-2001 - Sonetti d'Italia

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