Verso il tramonto..459

Oggi è l'ultimo giorno di gennaio,
limpido, dolce, sembra quasi aprile,
eppure c'è la neve nel cortile,
lungo ancora l'inverno...non è un guaio.

Altri giorni di gelo torneranno,
intanto il sole splende, il cuore ride,
già pronto ad affrontare nuove sfide,
godiam la gioia, poi verrà l'affanno.

Or dell'età l'inverno s'avvicina
senza speranza d'altre primavere,
ma nel mio cuor non attacca la brina.

Basta un tramonto per poter godere,
una fanciulla che ride, sbarazzina,
di rosso sangiovese un bel bicchiere.

31-gennaio-2011

Promessa d'amore..458

Triste è l'amare e non essere amati
ma doloroso assai saper che amore
batte insistentemente nel tuo cuore
e tu accettar non puoi altri invitati.

Chissà perché? Ma per quali reati
accettar non si può che un altro cuore
volesse offrire al tuo tutto l'amore?
Quali dogmi mai vengono violati?

Chi sta dentro il tuo cuore, tu lo sai
rispetta la promessa fatta un giorno
quando chiedesti: Non tradirmi mai!

Del tradimento vorresti lo scorno
da chi l'amore hai dato e ancora dai?
Se c'è all'andata , Amor vuole il ritorno.

29-gennaio-2011

alla mia Musa

Rinascita.. 457

Rinascita; Opera di Letizia Caiazzo

Profanati gli abissi, un giorno puri,
che videro la dea della bellezza
uscira dalla spuma. La carezza
del vento, un lezzo dentro gli abituri.

Come invasivo blob gli idrocarburi
creano indistruttibile monnezza,
già si paventa l'infausta certezza
di giorni irrespirabili futuri.

Per quanto possa essere perverso
avrà la forza di fermarsi prima
di scomparire, l'uom, dall'universo?

Venere tornerà ad essere in cima
d'ogni valore c'oggi s'è disperso.
Si scioglierà in un cantico la rima.

28-gennaio,2011

Miasmi.456

Una trina venefica ricopre
e soffoca in silenzio la natura,
indifferente l'uomo non si cura
anzi peggiora con le proprie opre.

Oleosa ragnatela si dirama,
senz'ostacolo alcun nell'aria effonde
gravi miasmi. Tace, non risponde
l'uomo, come aspettasse che la lama

della mannaia cadesse sul ciocco,
già rassegnato a perdere la testa
complice, assuefatto non protesta,
quasi al futuro non trovasse sbocco.

L'uomo potrà sparire dal pianeta
la natura chissà? Sarà più lieta.

29-gennaio-2011

Indignazione..455

Non sono tanto l'orge ad indignarmi,
quella è depavazione bella e buona,
insita in chi detiene la corona,
classe abbietta che si regge con l'armi.

Ad ammansir non servono gendarmi
ché la videocrazia ora funziona
per addomesticare la persona,
e a questo non riesco a rassegnarmi.

E' possibile che un popolo istruito
sia impassibile ad un simile degrado
senza sentirsi complice o tradito?

Eppure sento, ovunque me ne vado,
gente che osanna un tale pervertito!
Quelle lodi a sentir, io me ne cado.

24-gennaio 2011

Bunga Bunga ..454

Sapevo, (sempre per sentito dire)
che in certi ambienti ci son perversioni,
la natura dell'uomo le pulsioni
più depravate cerca di coprire.

Sempre furon le classi dominanti
a praticare orgiastici festini,
per la materia servono quattrini,
droga, lusso e femmine prestanti.

Il popolo, pur anche lo volesse,
non ha i mezzi per le "porcherie"
sicché le voglie ha da tener represse.

Chi governa se la ride e fa l'orge,
il clero canta le sue litanie,
se vede, il popolin, non se n'accorge.

21-gennaio- 2011

Mistero della natura 453

Cosa sarà che tinge verde il prato?
Un pittore modello?
Dove prende la tinta pel pennello?
Nessuno il mistero mi ha spiegato.

Il bello, che cambiando le stagioni
aggiunge altri colori
il bianco, il giallo, il rosso, mille fiori,
colori netti in tante gradazioni.

Poi, tutto secca, tutto quanto muore,
il giallo paglia glielo mette il sole
perché anche il sole può fare il pittore.

La natura sa pennellar le viole,
sa tingere i rovi delle more,
senz'aspettarsi encomi, ne parole.

14-gennaio-2011

Call Center 452

provando a contattare l'assicurazione per essere liquidato di un sinistro

Na settimana che provo a chiamare
e trovo sempre un disco che risponde:
-Spinga ixterisco!- dice, e mi confonde
con mille chiacchiere che devo ascoltare.

-Spinga uno per fare una denuncia!
Per gli aggiornamenti spinga due,
il tre lo spinga per le cose sue,
il quattro, beh! Se proprio non rinuncia!-

Tuu..Tuu..Tuu..oh! Finalmente arriva:
- Or le passiamo i nostri operatori,
rimanga in linea! - e parte "Casta Diva".

Finita la romanza t'esce fuori
di Nemorino "Lagrima furtiva;
Tututu...Buonanotte i suonatori!

14-gennaio-2011

L'essenza..451

Dici: - Soltanto spirito saremo!-
Bruciare allor vedrai che sarà bello;
tutte fiammelle allegre, un carosello
senza inquinar nessuno. Brilleremo.

Eccolo il fuoco che ci si minaccia,
vedrai, sarà così, non è un gran male,
anzi, sarà un eterno carnevale,
di carne ormai però nessuna traccia.

Senza la carne non c'è sofferenza,
non ci si può percuotere o ferire,
ne della fame temer l'astinenza.

Se fiamma si dovesse addivenire
saremmo noi ad esserne l'essenza,
rischio per altri sarebbe il soffrire.

13-gennaio-2010

Timor di Dio..450

-Brucerai tra le fiamme dell'inferno!-
Cosa volete mai che me ne importi,
quando saremo là, saremo morti,
non ci saranno più ne estate o inverno.

-Allora tu, non hai timor di Dio!-
Io, ho paura, certo, degli umani,
ce ne son certi come pescicani
che non gli basta mai! - E' tutto mio!-

Dici: -Non passeranno dalla cruna!-
Ah! Capirai! Sai quanto gliene importa,
usan la croce da portafortuna.

Intanto che si sbafano la torta
fanno l'occhietto al Papa; una ad una
spalancano per se qualunque porta.

13-gennaio-2010

Sotto le stelle..449

S'era alzata la luna all'orizzonte,
noi eravamo lì, sotto le stelle,
un solletico lieve sulla pelle,
una brezza leggera; in faccia al monte.

Il gorgoglio sommesso di una fonte
s'udia distante, rumor di cannelle,
un gracidar di mille raganelle
venia dall'altra sponda, sotto il ponte.

In tal paradisiaca atmosfera
si son l'anime nostre incatenate
librandosi nell'estasi leggera.

Si son nell'ombra due bocche incontrate,
ciò che successe dopo, quella sera,
lo sanno sol le stelle innamorate.

11-gennaio-2011

L'origine del mondo..448

L'origine del mondo; Gustave Coubert

Nessuno può negare
che tutti quanti, almen na volta sola,
siam passati da lì; quella parola
sì tanto sconveniente a pronunciare.

Non fatevi ingannare
s'un vi ricorda del parto cesareo,
perché così non cambia lo scenario,
se non c'è uscito, c'è dovuto entrare.

Per chi non la possiede
è troppo bello dentro ritornarci,
gioia più grande al mondo non si chiede.

Eppur parlarne lede
la pubblica morale. Per amarci
ci dobbiamo sporcar! Non ci si crede!

10-gennaio-2011

Morbido..447

Non si alza più niente, ma qualcosa
quando m'accosto, quanto lo vorrebbe!
Eppure, poco forse basterebbe,
fargli sentire l'odor della tua rosa.

Lo so! Non è per fare la preziosa,
gli acciacchi non ti mancano, d'accordo,
essere bruto no! Ma restar sordo
al richiamo d'amor tanto mi pesa.

Il peggior peso è lo scoprir che ancora
non è sempre insensibile al richiamo
quel vermicello che dorme tutt'ora.

E' bastato che una bella signora
mi sussurrasse all'orecchio: -Ti amo!-
per far sbocciare il fior che s'innamora.

10-gennaio-2011

La stella guida..446

Se non ci fossi stata tu, il mio cuore
non si sarebbe mai tuffato in mare
per la paura di non saper nuotare
in quell'oceano grande che è l'amore.

Se non ci fossi stata tu, il sapore
delle delizie così ambite e care
quelle perle d'ambrosia molto rare
sarebber fouco che non da calore.

Or ch'esploso quel cuore, l'energia
eterea si diffonde nello spazio
in celestiale ed aulica armonia.

Io, ti ringrazio ancora, amata mia,
perché, se mai potrò pagarti il dazio,
resti la stella che indica la via.

9-gennaio-2011

Questa dovrebbe far parte di un altro blog,
momentaneamente sospeso.

I sogni del poeta..445

Il poeta sogna sempre ad occhi aperti,
ma i suoi non sono sogni materiali,
sogna il modo di come possederti,
non fa sogni terreni ma spaziali.

Ma l'enfasi all'errore mi ha sospinto
perché terrene pur son le sue brame,
però non materiali; lui è convinto
che valga tanto l'oro quanto il rame.

Quello che lui vorrebbe non si vende,
è una cosa preziosa, senza prezzo,
ma se raggiungerla vuol lui non s'arrende.

Non è che guardi all'oro con disprezzo,
solo che lui, per quello non ci spende
un centesimo solo, neanche mezzo.

9-gennaio-2011

Lussureggiante primavera..444

Già è un godere per me il tuo palpare,
già è un godere per me il mio toccarti,
il massimo per me sarebbe amarti
carne nella tua carne...penetrare.

Nell'umido calor del ventre tuo
smorzar della passione il fuoco mio,
placar così l'ardente mio desio
in comunione in un perfetto duo.

Puoi far l'amore in qualunque maniera
però parlarne il pudore lo vieta,
ma la vita non si compra alla fiera.

L'anima e il corpo l'amore disseta;
finché si nutre amor, la primavera
sarà nel cuor lussureggiante e lieta.

9-gennaio-2011

Rea Sfinge..443

Se tu cercassi amor, come potrei
negarti ciò che ardentemente bramo,
io, che in sogno ti cerco,io che ti amo,
io che soltanto l'amor tuo vorrei.

Tu, mia adorata, fuggevole sei,
tessi come Penelope il ricamo,
quel tuo frutto proibito sopra il ramo
che aspetti? Che lo colgano gli dei?

Frutto d'amor che il desiderio spinge
chi come me d'amore è affamato
ed al digiuno forzato costringe.

Frutto d'amore che il peggior peccato
il vederlo avvizzire. Tu, rea Sfinge
che fai sprecare un dono sì pregiato!

9-gennaio-2011

Viva il 25 Aprile ..442

Voglion levare il venticinque aprile,
quella festa non appartiene a tutti,
questo è vero, perché voi, farabutti,
sconfitti foste da un popol civile.

Quella costituzione antifascista
nata dal sangue contro voi versato
resiste ancor, lo prova ogni attentato
ordito da un regime Piduista.

Vili! Protetti all'ombra d'apparati
complici nel tramare losche azioni,
dal popol mai foste perseguitati.

Ora, credete giunta l'occasione
per cancellar tutti i vostri peccati!
Attenti! Risvegliar si può Baffone.

7-gennaio-2011

Campana a martello..441

Don...Don...Don........

Senti? Batte a martello la campana,
qualcuno che è arrivato, se ne parte,
è un giorno freddo, oggi è la Befana,
non esistono feste per la morte.

Per lei non c'è Natale o Capodanno,
ne il caldo o il freddo, lei non ha stagioni,
cinica gioca mesi, con l'inganno,
oppure dà un taglio alle discussioni.

Se a lungo l'agonia s'è protratta
accolta come una liberazione
la morte, dai parenti è bene accetta.

Ma, quando giunge come una saetta
è difficile a farsi una ragione;
triste chi resta e nel dolore aspetta.

6-gennaio-2011

L'ispirazione..440

ed il più grande poeta è la natura

Come può un cuor sognar se non s'ispira?
Eppur l'ispirazione, ovunque giri
si può trovar; qualunque cosa ammiri
o nel bene o nel male si respira.

Triste colui che resta indifferente
al mondo circostante, non sia mai,
paventa in ogni cosa solo guai,
peggio d'un cieco, non vede, non sente.

Non tutti si può essere poeti
ed il più gran poeta è la natura,
a tutti è chiara lei, non ha segreti.

A ognun si presta per la sua lettura,
e gli spiriti semplici più lieti
saranno di chi ostenta la cultura.

3-gennaio-2011

L'anno che verrà..439

BUON ANNO A TUTTI

L'anno nuovo, non fatevi illusioni,
avrà anche lui Natale e Capodanno,
il caldo, il freddo, avrà quattro stagioni,
avrà più o meno i giorni dell'altr'anno.

Avrà giorni di pioggia, il sole, il vento,
vita che nasce avrà, vita che muore,
ci sarà chi è triste, chi è contento,
chi l'odio nutrirà e chi l'amore.

Lui non sarà ne buono ne cattivo,
dipenderà da come lo s'adopra,
lui non si fermerà fino all'arrivo.

S'è appena mosso, tutti ci stiam sopra,
tutti più vecchi, un anno in più all'attivo.
Auguri a tutti per finire l'opra.

1-gennaio-2011