mercoledì 15 giugno 2011

(525) Panorama ( dalla mia finsestra)



O quanto mondo dalla mia finestra!
Vedo Rocca di Papa, vedo Albano,
Castel Gandolfo, l'Ariccia, Genzano,
di notte sembra la montagna in festa.

Vedo i due cimiteri, uno civile
sotto l'aguzza punta del cipresso,
mentre i pini marittimi, dipresso,
coprono chi trovò una terra ostile.

Vedo stabilimenti in lontananza,
i grattaceli vedo ed i villini,
vedo il falchetto leggero che danza.

Vedo due asili pieni di bambini,
la macchia delle sughere che avanza
e i coniglietti uscire dagli spini.

D'inverno c'è l'argento della brina
mentre la nebbia s'alza la mattina.

15-giugno-2011

lunedì 13 giugno 2011

(524) Referendum



Hanno fatto delle leggi malfatte
nel tentativo palese e dichiarato
di buggerare il popolo ammaliato
dalle tante sirene mentecatte.

Però non tutti abboccano all'incanto,
qualcuno resta sveglio e si ribella
chiedendo il referendum che cancella
la legge e-storta, allora ecco il pianto.

- Il referendum non servirà a niente!
Che cosa cambia? Andatevene al mare!
Fate come fa il vostro Presidente! -

- M'ha dato del coglione, andrò a votare,
sarò coglione ma non deficente;
se sono inutili, che le ha fatte a fare?-

13-giugno 2011

(523) Enea...


Lavinium (Pratica di Mare) Tomba di Enea
Fuggì da Troia, la città assediata,
arsa e distrutta, vinta con l'inganno,
vagò per mare in travagliato affanno
fino approdare alla terra agognata.

Artefici dell'umano destino
gli dei allor scendevan tra le genti,
in quella valle agreste, fra gli armenti
d'Enea già segnato era il destino.

Qui generò quella stirpe famosa
che tracciò il solco fondo nella storia
d'Urbe invitta e per secoli gloriosa.

E, mentre eterna vive la memoria
di Roma, lui qui placido riposa
tra i rovi, la mentuccia e la cicoria.

13-giugno-2011