giovedì 30 aprile 2009

baraccato 2003 (204)


Come si può vedere certa gente
sguazzar felice nel vivere immondo,
strisciare nella melma, giù, nel fondo,
e per venire a galla non far niente?

Gente villana, sporca, puzzolente,
fa una continua guerra contro il mondo
senza mai una tregua, in largo, in tondo,
qual lebbrosa scansata, e lei lo sente.

Lo sente e la sua forza fa di questo,
di vandalismo s'arma e si fa vanto,
sfascia, distrugge senza alcun pretesto.

Dell'omertà la copre il denso manto
ciò non impedirà che sia funesto
il suo percorso per finir di schianto.

07-01-2003; La conchiglia

l'uomo torcia (203)


S'è dato fuoco, non ha retto il peso
d'una precarietà fattasi eterna;
vedendo spegnersi l'ultima lucerna
s'è fatto torcia lui, così s'è acceso.

Quello che aveva, tutto, lui l'ha speso
n'un biglietto d'andata per l'Averno
lasciando moglie e figli in quell'inferno;
Paradiso per altri; lui s'è arreso.

C'è stato un fuggi fuggi al funerale,
hanno aggredito il sindaco e percosso,
lui che era in prima fila, bene o male.

Il popolo s'indigna a più non posso
se la notizia resta sul giornale;
basta levarla e tutto vien rimosso.

sett. 2002; La conchiglia

roma caput mundi (202)


Quanto soffrire ma pur quanta gioia
sai dare Tu al popolo che spera
eternamente nei sogni; mai dispera;
quanti bocconi amari spesso ingoia.

S'infoca, s'accalora, mai s'annoia,
ne alza mai di resa la bandiera,
sa che quel sogno non sarà chimera,
la sorte girerà, vitaccia boia!

Non voglio più svegliarmi, non è giusto,
sto sogno è troppo bello, siamo in vetta!
Lasciatemi sognare, è troppo il gusto!

Spalanca l'occhi, Roma benedetta,
la grande Roma di Cesare e Augusto
è ritonata al ruolo che le spetta.

Roma-Caput-Mundi-

13-06-2001 - La Conchiglia

campioni d'italia (201)


Risplende il sole, soffia un venticello
che par solleticare Roma mia,
giallorossa l'arena, una magia,
entra la "Maggica",tutti giù il cappello.

Un anno primi, un sogno troppo bello,
c'è chi la festa vuol portarci via,
ma il "bimbo" d'oro scaccia sta fobia (1)
con un siluro; ora esulta Capello.

Resisti Roma mia, Roma bella,
non far che si cancelli st'emozione,
e vai così! Fa che voli Montella.

Lo stadio è ora tutta una canzone,
manca una ciliegina, solo quella;
una zampata, un urlo! E' re leone. (2)

Terzo scudetto della Roma 17-06-2001.
Roma-Parma 3-0
(1) Totti ; (2) Batistuda.
La conchiglia

QUANTO SEI BELLA ROMA

isola Tiberina

opposte sponde (200)


Lui con l'orgoglio del carabiniere,
io, orgoglioso di esser muratore,
per qualifica lui "uomo d'onore"
io per bisogno "uomo di cantiere"

Ognuno la sua strada, le bandiere
per passione, diverse di colore,
però non dica :E' mio il tricolore!
solo perché gli dà mangiare e bere.

Servitori voi siate, non padroni,
coi cittadini non siate protervi,
la Giustizia sia il vostro unico sprone.

siate neutrali, controllate i nervi,
se il popolo fa le manifestazioni
avrà un motivo! Voi non siate servi!

I Rapaci

pensionato giovane II (199)


Non sono sciagurato, lo capisco,
l'economia, i giovani, il futuro,
il posto di lavoro più insicuro,
gli imprenditori vessati dal fisco.

Ma questo non giustifica il tuo disco,
per oltre quarant'anni, te lo giuro,
ho fatto il mio dovere, duro e puro,
non è uno scherzo, te lo garantisco.

E' colpa mia se a quattordici anni
già stavo a lavorar sotto padrone?
Chi sbraita si mettesse nei miei panni!

Tu non m'incanti con la tua canzone,
speri che muoia? Camperò cent'anni,
se non fosse altro a farti opposizione.

ott. 2003- I Rapaci

il pensionato giovane (198)


Ho lavorato tanto in vita mia
che a stare in ozio quasi mi vergogno,
esser pagati e non far niente, un sogno,
restare a casa senza malattia.

Se voglio andare al mare vado al mare,
voglio andare a una mostra? Ad un museo?
Andare a Roma per il giubileo?
Posso far tutto; senza esagerare!

Sarebbe quasi un vivere ideale,
ma il governo, che non ha una lira,
mi spara contro come a un criminale.

-C'è la crisi, l'economia non tira!
La gioventù a spasso! Il capitale
si squaglia in borsa! E tu?- A me mi gira!

29-10-2003- I Rapaci

slogan elettorale (197)


"Sempre al servizio del cittadino!"
slogan trito, ritrito ed abusato,
sempre di moda, spesso ancora usato;
l'eletto poi diventa clandestino.

Funziona così bene che persino
qualcuno che è già stato carcerato
per corruzione, truffa od ha rubato,
si fa dell'altruismo paladino.

Il cittadino a questo non ci crede,
in maggioranza pensa al portafoglio,
il resto lo cancella e non lo vede.

Non vuol vederlo, baratta l'orgoglio,
(se qualche goccia ancora ne possiede)
con l'ultimo, se pur palese, imbroglio.

I Rapaci

sogni nel cassetto (196)


Abbasserò le tasse! aveva detto,
ora, dopo due anni s'è pentito,
-Io le abbasserei, è garantito,
ma l'hanno fatto l'altri, per dispetto.-

Aveva tanti sogni nel cassetto,
di sogni anzi l'aveva riempito,
l'intero cassetto si è smarrito,
sembra lo smemorato in doppio petto.

L'unica cosa c'ha rimasta chiara
che si debba ingabbiare la giustizia
e leggi ad hoc continuamente vara.

Basta coi giudici che fanno notizia!
Biagi! Santoro! Basta far cagnara,
a mettere un po' d'ordine s'inizia!

15-10-2002- I Rapaci

delusi e pentiti (195)


Si è svegliato il Governatore (1)
un po' in ritardo, però c'è arrivato,
dopo un sostegno incondizionato;
delle riforme rimane il rumore.

Lui ci credeva, parola d'onore,
non si sarebbe esposto come è stato,
è in buona compagnia, anche D'Amato (2)
al presidente grida: Traditore!!

Hanno torchiato ben bene l'Ulivo,
l'hanno spremuto fino ad essicarlo,
poi han sposato il "Polo"; è più giulivo!

-Questo ci porta tutti a Montecarlo!
E' ottimista, vede positivo!-
Due anni e già vorrebbero scordarlo.

(1) Governatore della Banca d'Italia Fazio
(2) D'Amato Presidente Confindustria.
15-10-2002- I Rapaci

sei mesi dopo (194)


Li senti? Sembran tutti professori!
Qualche dubbio? Nemmeno per idea!
Di fronte a questa orribile canea
ripeton: -Siamo tutti più sicuri!-

L'undici settembre, il terrorismo,
Saddam, Al Queda, la democrazia!
E le armi nascoste? Una bugia,
ma a fin di bene, eccesso d'altruismo.

La guerra è stata giusta, sacrosanta,
adesso gli iracheni stanno meglio!
Non senti Bush? Tutti i giorni lo vanta!

Non so! Sarà perché son poco sveglio,
ma se la morte tutti i giorni canta
parlar di pace mi sembra uno sbaglio.

Guerra in iraq- 30-10-2003
I Rapaci

data memorabile (193)


Nato e Russia a Pratica di Mare,
votazioni a Pomezia, è primavera,
tutti in piazza gli avanzi di galera (1)
e sono tanti, tutti a festeggiare.

Presidiata la terra, il cielo, il mare,
per (contro il terrorismo) far barriera,
i ladri son tornati in gran carriera
con la nuova licenza di rubare.

Li hanno votati in massa i cittadini,
gli stessi che hanno chiuso le serrande
temendo i "No Global" che cretini!

I No Global con le temute bande
hanno ignorato Pomezia. I pometini
bastan da soli a mettersi in mutande.

28-05-2002- incontro Nato-Russia
sotto la presidenza Berlusconi
(1) Consiglieri della passata legislatura
(implicati ed arrestati 27 su 30, per corruzione)
I Rapaci

credeva... (192)


Credeva fosse lecito rubare;
essendo stato eletto dalla gente
riteneva d'essere onnipotente,
chi l'avrebbe potuto giudicare?

L'hanno trovato in cella a penzolare
con un cartello: "Muoio da innocente"
forse n'era convinto, inconsciamente;
chi fa le leggi si sa tutelare.

Ora si grida: Giudici assassini!!
tra questi c'è chi penzolava il cappio,
tra questi c'è la fiammella di Fini.

All'occorrenza spostano i confini,
incoerenti, il gioco fanno doppio;
son proprio dei politici piccini.

03-06-2002- I Rapaci

mercoledì 29 aprile 2009

la rettitudine II (191)


Vorrei saper se il vicepresidente,
leader di Alleanza Nazionale,
"uomo di rettitudine morale"
di questa lista non ne sappia niente.

Lui, sempre ha condannato la tangente,
in un paese dove, bene o male
ha preso sempre voti, un criminale
ha messo a capolista immantinente.

Che cosa aveva fatto quel signore
p'essere ospitato alla Lungara
quando faceva l'amministratore?

L'unica cosa risultata chiara
se ancora non facevano rumore
con le tangenti lui facea la gara.

15-10-2002- I Rapaci
Elezioni comunali a Pomezia

questione morale (190)


Vorrei saper se il vicepresidente,
leader di Alleanza Nazionale,
"uomo di rettitudine morale",
di questa lista ne sarà al corrente.

Ovunque può annidarsi il delinquente
finché s'ignora il suo essere tale,
diverso è candidare un criminale
che già Regina Coeli ebbe presente.

Taglieggiator d'aziende con ricatto,
abusando di pubblico potere
nel delinquere fu colto sul fatto.

Forzatamente escluso; vuoi vedere
che la "fiammella" gli darà il riscatto
per tornare a rubare con piacere?

26-05-2002 - Elezioni comunali a Pomezia
I Rapaci

la biscia e ....(189)


Ti dimostro che il terrorismo cieco
è opera dei mostri talebani!
-Quelli inventati dagli americani?
per far la guerra ai russi? Ah! Mondo bieco!-

Vedi Bin laden che occhi di fuoco,
ha sempre la mitraglia tra le mani;
-Però non ha comprato l'areoplani!
Per bruciare le torri ha spaso poco!

Insomma, tu difendi quei banditi,
quei terroristi infami, quelle iene,
vorresti che restassero impuniti?

-Vorrei vederli al cappio, alle catene,
ma se han studiato negli stati uniti
in casa loro guardassero bene.-

I Rapaci

la biscia e i ciarlatani (188)


Hanno gridato contro l'invasione
allora che i sovietici, chiamati,
sopra quei monti si son dissanguati
e poi sconfitti; -Che soddisfazione!-

Fuggì l'armata con umiliazione
lasciando in mano a gruppi esagitati
tra loro in lotta, (tutti bene armati
da chi predica pace col cannone).

Quei partigiani c'hanno allora vinto
son diventati adesso tutti mostri
che bisogna stanare dal recinto.

A fare l'invasione andranno i nostri,
chi gridava una volta è lui che ha spinto;
dice: -E' un'altra cosa;- Lo dimostri!

2002 - I Rapaci

CASE POPOLARI

case popolari, promiscuo condominio,

uomo bomba (187)


Diventi bomba, esplodi fra la gente,
fai una strage, una carneficina,
diventi martire per la Palestina,
sei terrorista ma non cambia niente.

Il sangue tuo non è differente
da quello dell'ebrea a te vicina;
Ahi! Maledetta violenza assassina
che ai massacri resti indifferente.

Dove siete sceriffi della storia! (1)
Voi che altrove siete sempre pronti
per impedir dei "mostri" la vittoria?

A saddam non avete fatto sconti
ma qui, se non m'inganna la memoria,
di territori n'hanno invasi tanti!

10-04-2002- Comunistifobia
(1) U.S.A.

l'ascolto (186)


Fa tanto ascolto la cronaca vera
specie quando il mistero ci colora,
e la fantasia, che tanto lavora,
sulla notizia s'invola leggera.

Ma quando la notizia è in se sincera
si sgonfia subito, può durare un'ora,
il tempo d'annunciarla e si scolora
indipendentemente da com'era.

"Uccide moglie e figli poi si spara"
davanti a questa servono i commenti?
nella notizia la risposta è chiara.

A che serve scavar nei sentimenti
d'una tragedia così tanto amara?
Si può scoprir d'essere stati assenti!

10-04-2002; Comunistifobia

la notizia (185)


Un bimbo di tre anni assassinato
dentro la culla, mamma disperata!
Dieci minuti, s'era allontanata
per avere il più grande accompagnato.

Quella casetta, quel sito isolato,
sono la prima scena proiettata
da qualunque T.G. nella testata,
ogni sociologo è intervistato.

L'indagine va lenta, gli inquirenti
sono assediati da mattina e sera
dai giornalisti in cerca di commenti.

La verità rimane forestiera
ma i riflettori non verranno spenti.
Fa troppo ascolto la cronaca vera!

10-04-2002-Uccisione del piccolo Samuele a Cogne
Comunistifobia

denuncia scritta (184)


-Abbassa quel volume per favore!
Io faccio i turni, fammi riposare!-
Ma era un sasso buttato nel mare
da non placare un attimo il rumore

Telefonò in caserma:- Con il cuore
vi prego di venirmi ad aiutare!
non ce la faccio più, potrei sbroccare,
c'è un inquilino che è un provocatore!

-Ci deve fare una denuncia scritta
se vuole che possiamo intervenire!-
-Ho capito!- E posò la cornetta.

Sali le scale, si poté sentire
pam-pam, due colpi secchi di doppietta.
-Andrò in galera ma potrò dormire!-

09-04-2002 ; Comunistifobia

le balle (183)


Le balle che ha sparato, fosse fieno,
non servirebbe più da seminare
trifoglio o lupinella per mangiare,
ogni fienile ne sarebbe pieno.

Eppure ancora non si pone freno,
dice: ragazzi c'è un sacco da fare,
abbiate la pazienza d'aspettare
garantisco un futuro assai sereno.

Ci sono dubbi? Guai ad esternarli!
Dormono così bene i creduloni,
si potrebbe rischiare di svegliarli.

Si sveglieranno da soli e le illusioni
gli resteranno dentro come tarli
a ricordargli quanto son minchioni.

09-04-2002 - Comunistifobia

congresso A.N.(182)


Un congresso di gente sorridente,
sorrisi sopra il palco ed in platea,
una folla felice, che si bea,
che s'infervora innanzi al presidente. (1)

Un presidente "ilarità vivente"
che nonostante gli impegni, (una marea),
racconta barzellette mentre crea
l'illusione d'essere onnipotente.

Si spellano le mani gli ex fascisti
quando dice: Noi tireremo dritto!
sentono di tornar protagonisti.

Gente elegante, gente in doppio petto
che al sindacato grida: Terroristi!!
s'egli chiede per gli ultimi rispetto.

Alleanza Nazionale (Bologna 6/7 aprile 2002))
(1)Berlusconi- Comunistifobia

la corte dei miracoli (181)


Se oggi vieni: -Prestami un milione,
te lo ridò domani, te lo giuro!-
e domani mi dici :- T'assicuro
ne servirebbe un altro all'occasione!-

Quando l'hai fatto già tu lo sapevi,
non avresti onorato il giuramento!
-Certo, ma chi mi dava affidamento?
La colpa è tua che tutto ti bevi!-

Se Wanna Marchi alla televisione
con sacchetti di sale fa miliardi
in fondo che cos'è poi un milione?

Saremo stati forse un po' bugiardi
io e gli amici miei, c'è una ragione;
la verità arriva sempre tardi.

04-04-2002- un anno fa: "meno tasse per tutti"
oggi: " Abbiamo dovuto fare miracoli per non
aumentare le tasse"
Comunistifobia

la vocazione (180)


Ho sempre avuto un debole pei frati
nel senso che una vita si frugale
giova allo spirito, al corpo non fa male.
Chi m'ha frenato un po' sono i peccati.

I peccati però non son reati,
e poi c'è il pentimento, è naturale
che qualche scappatella sessuale
non può precipitarti tra i dannati.

Se è così mi sa che ci ripenso,
una vita frenetica e snervante
non è che puzza meno dell'incenso.

Le mie intenzioni non saranno sante
ma tanto, chi lo sa come la penso?
E poi mi pento già seduta stante.

24-01-2002 Comunistifobia

il nuovo che avanza (179)


Una politica nuova, che s'aggiorna,
un presidente che tutto promette,
ai giornalisti dice barzellette,
ai colleghi stranieri fa le corna.

Fazio già l'ha promosso e lui ritorna (1)
a fulminare come una saetta
chi non si fida; guai a chi sospetta
che siano balle quelle che ci sforna.

-C'è una carenza nell'informazione,
c'è il rischio che il bieco comunista
semini di zizzania l'opinione!-

Eppur l'iniziativa già si è vista,
i ricchi non andranno più in prigione
ed i padroni potran sfoltir la lista!

(1)Fazio, governatore della Banca d'Italia.
Comunistifobia

commemorazione II (178)


Ecco la prova, fosse mai servita,/
per dimostrare che il popolo non sbaglia/
se ti ricorda come una canaglia./
La destra è tutta in piazza riunita.

Figlio d'una sinistra disunita
solo a sinistra fu la tua battaglia,
sparasti a raffica come una mitraglia
ovunque queata fosse stata unita.

Volevi fare il capo, questo fosti!
un manipolo avesti di mariuoli;
per il potere a tutto eran disposti.

Trattasti gli ideali da fagioli,
roba da sempliciotti, ma gli arrosti
hanno strozzato te coi tuoi figlioli.

Comunistifobia

martedì 28 aprile 2009

la commemorazione (177)


In nome di una postuma "giustizia"
chiedon l'impunità per loro stessi
quelli scampati allora dai processi;
la corruttela non fa più notizia.

L'aria è cambiata, ha vinto la furbizia
delle promesse per gabbare i fessi,
eppur son pochi all'ombra dei cipressi
quando il ducetto l'orazione inizia.

Dice: Fu un uomo grande, amico mio,
se oggi sono qui lo debbo a lui
quando fuggì per non pagare il fio.

Certo che quelli furon giorni bui,
non muoion mai quei giudici, per Dio!
e continuano a fare i fatti altrui!

Per l'anniversario per la morte di Bettino Craxi
23-01-2002- Comunistifobia

l'invasato (176)


La vita è un grande pozzo di sorprese,
guardate me, chi mai l'avrebbe detto!
un grande imprenditore, benedetto,
diventar guida un giorno del paese?

ebbi sempre successo con le imprese
e governare per me sarà un diletto,
voglio tutti felici, vi prometto
che ci riuscirò, non bado a spese!

In me nutrono tutti gran fiducia,
l'unica nuvoletta, un tribunale
che non si riesce a spegnere e mi brucia.

Il vostro appoggio è un grande segnale,
non ci sarà "giustizia" che mi scucia
la targa di campione contro il male.

24-01-2002- Comunistifobia

la jella (175)


Che jella, la guerra è già finita;
stavano tutti ancora a fare festa (1)
trombe, tamburi, Cavaliere in testa,
per festeggiare dei nostri la partita.

La truppa pronta, già era vestita;
dal governo si alza la protesta:
-Se fugge un' occasione come questa
la gente poi a governar c'invita!-

La gente è scordarella, ma mettiamo
che le promesse fatte l'ha segnate
mi dite voi cosa gli raccontiamo?

Tremonti insiste con le sue cazzate,
fossero esca d'appiccare all'amo
non ci sarebbero più trote pescate!

(1) Piazza del Popolo USA Day organizzato da M. Ferrara.
15-11-2001 - Comunistifobia

son ritornate....(174)


Son ritornate le "Brigate Rosse"
nell'ombra cupe, vili schegge pazze,
or che a riempirsi tornano le piazze
a destra e a manca son parole grosse.

-Figli dell'odio che si è seminato
da chi contro il governo manifesta!-
-Si vuol tappar la bocca alla protesta,
noi mai il terrorismo abbiam sposato!-

Chi governa governi, è suo dovere,
di dissentire agli altri sia concesso,
ognuno possa fare il suo mestiere.

Il popolo, che in piazza fa il processo,
non ha bisogno di trame, rosse o nere,
mai affidò al piombo il suo progresso.

20-03-2001 Omicidio Marco Biagi
comunistifobia

il servo (173)


-Servi di Fidel Castro e di Ciausesco!- (1)
Quando non s'hanno argomenti seri
si sparano epiteti non sinceri,
ma ciò non può cambiare il melo in pesco.

Neppure può cambiare il caldo in fresco,
chi ruba è ladro, oggi come ieri,
se i tuoi amici son filibustieri
tu vuoi negarlo? Io non ci riesco.

Però consentimi, sei un po' ignorante
perché Ciausescu, quando era in vita,
era molto stimato in occidente.

Anzi, colui c'or guida la partita, (2)
il tuo "padrone", il nostro presidente,
identica ha la corte ben nutrita.

(1) invettiva di Sgarbi ai deputati dell'opposizione sul caso "Previti"
(2) pres. Berlusconi

comunistifobia 15-03-2002

l'avvocato (172)


L'avvocato è un mestiere delicato
deve difender ladri e delinquenti,
far essere i colpevoli innocenti,
e, più in questo riesce e più è stimato.

Puoi permetterti un ottimo avvocato?
Potrai rubare, chiedere tangenti,
corromper funzionari compiacenti,
sta certo, non verrai mai carcerato.

Tu, vedi per esempio, il "Cavaliere"
ha decine di processi incominciati
ma non c'è verso di farlo cadere.

Lui ha fatto un partito d'avvocati
che di riforme non ne vuol sapere
se non per arrestare i magistrati.

comunistifobia

l'economista (171)


L'economista sarebbe quel tale
che spiega come far quadrare i conti;
un taglio qua, là basta con l'aumenti!
Se non si frena qui finisce male.

Non parla mai di se ma in generale,
dice: il mercato non può fare sconti,
a stringere la cinghia siate pronti!
Ma lui quanto guadagna? Beh! Non vale!

Vorrei vedere il nostro economista
discutere di borsa o di mercati
s'avesse una pensione come questa.

Economisti sono i pensionati
che fan digiuno pure quando è festa
per colpa dei parametri forzati.

comunistifobia

Storia di paese (170)





C'era un paese un po' dimenticato,
ebbe un'idea il prete, ai parrocchiani,
gente fedele, devoti cristiani,
propose quello che aveva pensato.


Disse: Il convento, quello abbandonato,
potrebbe diventare già domani
recupero per tossici; i paesani
si riunirono contro in comitato.


Mai e poi mai! Che cosa siamo, matti?
va a finire che dopo, piano piano
ci ritroviamo la droga dentro i piatti!


Noi tutto al più, il teatro nostrano,
venga con la fanfara la Moratti (1)
per dedicarlo al boss di Patrignano. (2)


(1) Letizia Moratti Min. Pubblica istruzione
(2) Vincenzo Muccioli

Comunistifobia

lunedì 27 aprile 2009

l'invidia (169)


Quanto livore in quelle tue parole,
sei il perfetto erede di D'Antoni;
perché non si dispiacciano i padroni
ai tuoi iscritti tu racconti fole.

Non c'è nulla di nuovo sotto il sole!
Eppure c'è, perché sono milioni
discesi in piazza per quelle ragioni
che tu hai eluso ed or tanto ti duole.

Ma tu davvero credi che la gente,
solo perché la delega ti ha dato,
stia sorda, cieca e non gli importi niente?

Se la pensi così ti sei sbagliato,
così com'era illuso il presidente
nel farti un tavolino separato.

3-4-2002 Pezzotta seg CISL di fronte all'imponente
manifestazioneCGIL dichiara: (è una manifestazione
di parte, con le cose di parte non si va da nessuna parte.)
Dopo 7 anni la storia si ripete con Bonanni.
Comunistifobia.

MA CHE BELLA GIORNATA

4 aprile 2009 (tutti al Circo Massimo)

gli stracci (168)


E' scoppiata la bomba al tribunale
là tra le calli, un botto nella notte;
calcinacci, saracinesche rotte,
però nessuno è morto, meno male.

Sopra la "prima" di ogni giornale
dove c'è ancora puzza di G otto
han messo in evidenza il nuovo botto;
l'indignazione contro ciò è totale.

Finisce qui l'unanime visione
perché tra manganelli e calcinacci
muoion l'idee sotto il polverone.

Somiglian già a polverosi stracci
gli arazzi c'hanno ornato l'elezione
di chi sa scioglier solo i propri lacci

Attentato al tribunale di Venezia attribuito alle BR
agosto 2001 Favola

i padani (167)




Ho sentito i "celtici padani" (1)
gridare: Diamo fuoco al tricolore!
Esagitati, colmi di livore:
Fora terun! Fora i musulmani!

Evviva Bossi! Abbasso gli italiani!
I clandestini fonte di terrore!
Celtico sole sarà il nostro fiore!
Padania libera, Fora i pescicani!

Eppur io nacqui dove il Po discende,
era Romagna allora, lo è ancora,
sempre Romagna ma Italia s'intende.

Or, la "Padania" fin dove s'estende?
Forse neppure Bossi lo sa ancora,
intanto a Roma lo stipendio prende.

(1)Trasmissione di Santoro su RAI 2 del 26-09-2001
La Favola

telecamera (166)


Telecamera, finestra sul mondo,
ridotta a testimone dell'orrore
ci porti a casa il crimine, il dolore,
pozzi che ancora nascondono il fondo.

Cullati da un benessere fecondo
ci hai mostrato l'autentico terrore
ipnotizzandoci al televisore
in tragico mondiale girotondo. (1)

Lo spettacolo orribile in diretta
ha riportato a film dimenticati
dove la morte in pubblico si getta.

Dove si esulta innanzi agli impiccati (2)
n'un medioevo atroce, che non ha fretta
d'uscir dal buio dei secoli andati.

(1) crollo delle torri in diretta
(2) (reportage dall'Afghanistan)
24-09-2001 La Favola

11 settembre III (165)


Già la critica sento: -Cosa c'entra
parlar di fame sotto le due Torri
mentre ancor s'alza il fumo? Non aborri
quel feroce terrore che ci sventra?-

Se l'odio c'è, qualcuno l'alimenta;
ora con la memoria ripercorri
gli ultimi lustri, scopri quante "torri"
furon colpite da sorte violenta.

Il Vietnam, Beirut, la Guerra del Golfo,
La Cambogia, l'Iran, La Palestina,
La Jugoslavia, ovunque ferro e zolfo.

S'ostenta la potenza; la rovina
si minaccia, sia ghibellino o guelfo,
a colui che al potente non si china.

La Favola

11 settembre II (164)


Hanno scelto la morte i sciagurati
al sodo di chissà quale malia,
di cieco fanatismo, ideologia,
ci hanno trovati nudi, impreparati.

Sotto le torri sono spappolati
in attimi di orribile follia
mille copioni della fantasia
in brandelli di corpi mutilati.

La realtà assai più della finzione
brucia i cuori e le menti affratella
quando è comune la disperazione.

E' un utopia, ma sarebbe bella
veder la pace avere la ragione;
ma se c'è fame, mai ci sarà quella.

La Favola

11 settembre (163)


Le due torri che bruciano in diretta,
vien quasi da pensar: l'hanno voluta!
ma la coscienza il pensiero sputa,
non è un film quello che si proietta.

La micidiale morte falcia in fretta
ché compassione mai l'ha conosciuta,
la gente attonita, impotente, muta,
non può mutar la sorte maledetta.

Quante le grida, quanti occhi sbarrati
quella nuvola nera ci nasconde,
quante speranze e sogni cancellati.

Le ragioni dell'odio son profonde
s'hanno scelto la morte i sciagurati
ch'eran di casa alle violate sponde.

17-9-2001 Favola

il gallo II (162)


Allor ci amammo, lei diresse i giochi,
io ce la misi tutta, ero sfinito,
lei ne voleva ancora, ero avvilito,
s'erano dentro me già spenti i fuochi.

Mi sentivo piccino come pochi,
lei allora l'ha subito capito:
- Non preoccuparti- mettendosi il vestito,
-Io potrei spompar persino Roki!-

Fragili ci vedete, delicate,
nel vostro limitato immaginario;
d'esser virili e forti vi pensate.

E' un maschio pregiudizio millenario,
l'amara verità male accettate
ma pure voi state sul calendario!

Da qualche anno si stampano anche
calendari con uomini nudi per le donne.
2001 Favola

il gallo (161)


Senti, mi disse, me lo dai no strappo?
" Ma io ti strapperei le mutandine!"
però il pensiero non varcò il confine
della mia mente, ché gli misi il tappo.

Ella salì alzandosi la veste
disinvolta, mi ribolliva il sesso:
Madonna mia, cosa faccio adesso?
prendo un sentiero, blocco, e bone feste!

Io, lo pensavo, lei disse: t'accosti?
Lo sai che c'è? Che m'è venuta voglia,
Va un po' avanti, conosco bene i posti!

Si tolse tutto, fin l'ultima foglia,
Ma cosa fai? disse, Perché ti scosti?
Io sono troia! Allor varcai la soglia.

Favola.

G8 II (160)


Sono tornati a mettere paura;
contro i violenti a debita distanza
si son rifatti con la maggioranza
di folla inerme, cosa più sicura.

Italia! Quando mai sarai matura
da spegner la brutale tracotanza
di uomini addestrati alla mattanza
al soldo di chi sogna l'avventura?

Al mondo non esiste un solo stato
che possa fare a meno dei tutori;
l'ordine va comunque tutelato.

Non siano sgherri, siano servitori
quegli uomini in divisa, se il passato
vogliamo che non torni sempre fuori.

20-07-2001 Genova
Favola.

G8 - genova(159)


Anime nere, presagio funesto, (1)
Iconoclasti, rabbia nel motore,
lo spirito ribelle distruttore,
arrabbiati col mondo e tutto il resto.

Genova no! Non meritavi questo!
il sangue grida alle tute nere
c'han scorrazzato, di morte foriere,
senza rischiare di subire arresto.

Cariche lacrimose, caroselli
con camionette tra la massa inerme,
botte nel mucchio con i manganelli.

Della reazione non t'assalga il germe,
quelli di fronte, pur se tuoi fratelli,
cervello e cuore hanno nelle caserme.

20-07-2001 Favola
(1) Blak Bloc