mercoledì 27 luglio 2011

(531) Afghanistan (peccato originale)



Undici anni di guerra.
Nell'ostile confine
non si vede la fine;
troppi ancor ne sotterra.

Ci son dei passi avanti,
qualche donna, se vuole,
può entrare nelle scuole;
sono passi importanti!

Se questi sono i passi
ti vorrei ricordare
eran più avanti i russi.

La scuola era per tutti.
Portammo sull'altare
gli attuali farabutti.

Ci spellammo le mani
per la vittoria allor dei talebani.


27-luglio-2011

approvato il rifinanziamento per la "missione" in Afghanistan mentre si svolge il funerale del 41° militare italiano morto in missione.

martedì 26 luglio 2011

(530) Campane a festa



Suonate campane,
il vostro richiamo
è allegro stamane;
la festa di chi è?

La festa è finita
per chi con l'inganno
la gente ha ferita,
e tu sai chi è!

Allora suonate,
suonate a martello
e non vi fermate.

Con quel ritornello
la gente svegliate
se ha spento il cervello.

26 luglio 2011

sabato 16 luglio 2011

(529) Sospiro del vento



Sospira il vento lieve dei ricordi
ed all'orecchio mio ha sussurrato
mille pagine scritte nel passato,
m'ha detto: Non farò che te li scordi! -

-Scusa! - Ho risposto - Perché ritornare
a percorrere strade ormai lontane,
ad ascoltare le antiche campane
ormai mute o stonate nel cantare?

-Tu hai ragione!- M'ha risposto il vento-,
ogni stagione ha la sua melodia,
ed ogni melodia il suo strumento.-

Non devi alimentar la nostalgia,
ciò che mi resta lo vivrò contento
la vita è una, non la butterò via....

16 luglio 2011

domenica 10 luglio 2011

(528) Assuefazione



Vedo la gioventù
che spensierata e bella
allegra s'affratella
spogliata di tabù.

Guardo chi ci governa,
dei vetusti bigotti,
refrattari e corrotti,
cricca vorace, eterna.

Come diavoli e santi
convivono fra loro
mondi così distanti.

Se non prima una bomba
a dare voce al coro
ci penserà la tomba.

10 luglio 2011

giovedì 7 luglio 2011

(527) Manovre

Tornado in esercitazione..


Sono disteso sotto l'ombrellone
dopo mangiato, per la pennichella,
passa un "Tornado" che il sonno sfracella,
un tuono, un terremoto, un'esplosione.

C'è un intero popolo che dorme
ma non s'odono tuoni in lontananza,
cloroformio s'è sparso in abbondanza
tutto dev'esser liscio ed uniforme.

E nel sonno il tempo si consuma
per favorire i pochi che stan desti,
sul sonno d'altri fanno la fortuna.

Guai disturbar, guai essere molesti,
guai! Se si sveglia il popolo poi sfuma
la baldanza dei pochi disonesti....

7-luglio-2011

martedì 5 luglio 2011

(526) Umanità



Ognun che cerca di dove discende
guardi alla Terra, guardi al Sole, al Mare
che le radici sue potrà trovare;
quella radice tutti ci comprende.


Tutti veniam dal ventre della Terra
come dalla carogna escono i vermi
e ci crediamo noi di essere eterni
nella cruenta e ininterrotta guerra.


Un brulicar di locuste voraci
che scarniscon senza pietà la madre
e fra di lor fa i fratelli rapaci.


Della pace utopia, speranze ladre,
illusioni effimere e fugaci.
Umanità di figli senza padre.


5-luglio-2011