e, mano nella mano, le tempeste
attraversate, violente, funeste,
abbiam sorriso insieme, insieme pianto.
Quarantadue l'anni, non son pochi
a partire da zero, senza niente,
affrontar della vita la corrente
senz'aver tempo per balocchi o giochi.
Non abbiam più paura d'annegare
nel tormentato mare dell'amore,
dalla barchetta ci facciam cullare.
Due volte nonni ormai, senza timore
guardiamo i frutti freschi maturare
e per il resto ci penserà il Signore.
19-Aprile-2011
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