Con me c'era la giostra, ricordate?
c'era il divertimento garantito,
ovunque andavo c'erano risate.
Chi criticava si sarà pentito?
V'infondevo ottimismo e sognavate
con il Grande Fratello gratuito,
la Lega allegra a fare stupidate
col suo Bossi ministro un po' intontito.
Io lo dicevo: -Guai se vi svegliate!
Che la realtà è uno stretto vestito,
è scoprir di Gasparri le cazzate,
veder ogni ministro a me asservito.
Per aver detto alla crucca: -Culona! -
s'è rotto il sonno, io ho perso la poltrona.
30-dicembre-2011
Il Premier barzellettiere
RispondiEliminaCapelli e denti finti, faccia tosta,
montagne di quattrini rimpiattate,
servitor compiacenti a ogni proposta,
donnine allegre ovunque raccattate;
ministre coscia lunga e lingua pronta,
consigliori, avvocati, celebranti;
nell’autostima ingrassa e tanto monta
che quasi Dio si sente, in mezzo ai santi.
Con quella luce sua vuol dar l’abbaglio
a chi verso di lui porge gli orecchi,
ché mai nell’oprar suo commise sbaglio
né in fatti più recenti né in più vecchi.
Come potrebbe, lui? Lui ch’è signore
d’ogni dottrina e ha natural maniera
di rovesciar senza nessun pudore
quel che, detto al mattin, nega di sera.
Senza considerar la bella usanza
di raccontar sciapite barzellette.
Ognor stessa la solfa e la sostanza:
sempre un culo, una fica e un par di tette.
E mentre si diletta e ride prima
di chi, messo a presenza, lì l’adora,
(e qui non lo diciamo sol per rima),
sghignazzando, l’Italia… va in malora!
Complimenti Lido, certo ora ci mancherà a noi poeti come ai comici, ora c'è molto meno da ridere.....
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