martedì 24 novembre 2009

cielo (349)


Testimone


Il mondo ti guarda cogli occhi distratti
Eppure Tu continui a cambiare
Ogni istante diverso,
Ora, sereno e bianco-azzurro,
Ora, nero d'ira e di fulmini,
Ora, grigio di nuvole e lacrime.
Dalla notte dei tempi immobile,
silenzioso osservi
il mondo ai tuoi piedi
Dall'alba dei giorni
Tutto, hai visto,
Nascere e morire,
Finanche dell'uomo
il primo pensiero
che ti chiamò.... Cielo

Piero Rotundo


Cielo


Cielo, tu che da sempre ci sovrasti,
cambi d'umore ma sei sempre quello.
perpetuo nel tuo eterno ritornello
ci illumini, sei splendido, ti guasti.

La Terra avvolgi con i tuoi contrasti,
ora la copri col nero mantello,
ora la spogli al sole caldo e bello,
non ti curi dell'uomo e dei suoi fasti.

Per te l'uomo è un malefico tumore,
che rode, che corrode, che divora,
è il più grande rapace predatore.

Lui ti bestemmia quando, con terrore
la tua tempesta manda alla malora
l'infame abuso, suo unico valore


24-11-2009; Domenico
da: Un Fiore

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