giovedì 11 giugno 2009

il patto d'imeneo (317)


Esco di casa e libero il pensiero
libra nell'aria come una farfalla,
rimbalza qua e là, come una palla
da giocare a ping pong, così leggero.

Di ogni cosa interroga il mistero,
una rosa, una foglia che traballa,
una nube, una margherita gialla,
il mare c'oggi è d'un verde sincero.

Il mare sembra lì, par che si tocchi,
l'Agro Pontino, fino giù al Circeo
ce l'hai completamente sotto gli occhi.

Non c'è pù verso che il pensier si blocchi
perché è diretto dove d'imeneo
si siglò il patto tra cappelli e cocchi.

12-03-2009.

da Insieme

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