mercoledì 10 giugno 2009

la carezza (306)


A paseggiar mi trovo in compagnia
dei mie pensieri, senza far questione,
se c'è ascolto del vento la canzone,
della natura ammiro l'armonia.

Ballan le foglie, sento l'allegria
di Zefiro che fa il giocherellone,
s'increspa il mar, mi prende l'emozione
e mi s'accende assai la fantasia.

Quanti misteri là sono celati,
culla per yachts d'ostentata ricchezza,
gelida tomba per i disperati.

Sento la rabbia, il cuore mi si spezza,
vedo le grida mute dei dannati;
Mare, tu almeno fagli una carezza.

15-05-2009
da: Insieme

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