martedì 9 giugno 2009

la porta del cuore (303)


Vanno in chiesa, si battono il petto,
vanno a casa, dan sfogo al rancore,
-Perché mai mio caro Signore
tu nascesti così poveretto?-


Siamo ricchi di tutto rispetto,
siam credenti d'ardente fervore,
ti chiediamo soltanto Signore
d'esser vigile sul nostro tettto.


-Se per voi io fui poveretto,
io fui ricco, ma ricco d'Amore
quel che oggi a voi fa difetto.


Quando è chiusa la porta del cuore
non esiste al mondo lucchetto
che impedisca l'accesso al livore.


da: Comunistifobia.

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