per affrontar l'autunno già inoltrato
e mi ha la grigia nebbia accompagnato
lungo tutta la valle teverina.
Passata l'Umbria sotto la cortina
in un grigiore cupo ed ovattato
senza goder d'un monte, un verde prato,
a San Sepolcro splende la vetrina.
Ecco l'autunno magico, fatato,
mentre che al bosco più ci s'avvicina
gioisce il cuore, l'occhio si è incantato.
Tra i colori la fantasia cammina,
il giallo, l'ocra, il marrone bruciato,
si può la mano scorgere divina.
29-ottobre-2011
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