giovedì 7 maggio 2009

attimi ardenti (265)


Vibrano i nervi nel focoso amplesso
dove carne alla carne si confonde,
lascivia chiama, lascivia risponde,
esplode, brucia, si consuma il sesso.

Disfatti ed appagati stanno adesso
nudi gli amanti sopra il mar senz'onde,
mira le curve lui di lei rotonde,
è spento il fuoco ormai ma fa lo stesso.

Attimi ardenti, carichi d'attesa
di giorni spesi ad aspettar l'incanto
c'ora già fu, con celestiale intesa.

Attimi ardenti, per loro soltanto
vale la pena sia la vita spesa,
qualunque il prezzo, mai sarà il rimpianto.

Luglio 2002
La Conchiglia

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