giovedì 7 maggio 2009

tra nonni (268)


T'ho amato tanto, madre dei miei figli,
t'ho amato tanto e pur t'amo ancora,
sei la brezza leggera, sei l'aurora,
la saggezza che prodiga consigli.

A Beatrice di Dante tu somigli,
chi ti conosce di te s'innamora,
geloso io sarei, ma non mi sfiora
pensier d'avere sulla fronte appigli.

Non sempre in poppa hai avuto il vento,
sono state tremende le tempeste
sul tuo cammino a portar tormento.

Or della nonna hai messa la veste,
essere nonni è un gran godimento
quando s'han nipotine come queste.

Gocciole dorate; 05-02-2008

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