sabato 2 maggio 2009

Friuli (217)


Solo a sentirlo io vedo la Julia,
la più tragica delle ritirate,
Tarcento poi Gemona bombardate
dal terremoto; vedo Redipuglia.

Aspri ricordi come quei tuoi monti
che han perso l'eleganza del Cadore,
il Carso, solo il nome dà dolore,
senza necessità d'altri racconti.

Sospeso ad una lunga serpentina
scendevo dalla diga maledetta (1)
sopra il torrente della Val Cellina.

Finita la discesa, senza fretta,
apparve Barcis, fata smeraldina
che incanta il pellegrin senza bacchetta.

(1) Diga del Vajont
06-04-2001- Sonetti d'Italia

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